“Russia and BRICS countries in the cultural dimension: THE NEW ART OF THE NEW WORLD” A ROMA

Venerdì 4 ottobre, alle ore 18.30, presso Casa Russa a Roma, verrà presentato il progetto congiunto, unico nel suo genere, dei Paesi membri dei BRICS “Russia and BRICS countries in the cultural dimension: THE NEW ART OF THE NEW WORLD”. La mostra, sotto il patrocinio dell’Ambasciata della Federazione Russa in Italia, include opere d’arte – dipinti e sculture – realizzate da autori provenienti da Russia, Brasile, Emirati Arabi Uniti, Iran, Egitto, Etiopia, India, Cina e Sudafrica, selezionati dalle rappresentanze diplomatiche di questi stessi Paesi in Italia.

A partire dal 1° gennaio 2024, la Russia ha assunto la presidenza dei BRICS. Dalla formazione del raggruppamento nel 2006, ai membri fondatori (Brasile, Russia, India e Cina) si sono aggiunti la Repubblica del Sudafrica, nel 2011, e, nel 2024, Egitto, Iran, Emirati Arabi Uniti, Arabia Saudita ed Etiopia. Durante l’anno in corso, in Russia – così come a Johannesburg, Rio de Janeiro, San Paolo, Vienna, Ginevra, New York e in altre città – si svolgono eventi collegati al tema “Consolidamento del multilateralismo per la sicurezza e un equo sviluppo globale”, che costituisce il motto della presidenza russa dei BRICS. Il Vertice dei BRICS a Kazan’, in programma dal 22 al 24 ottobre 2024, sarà l’evento principale durante la presidenza russa, nonché il primo vertice del gruppo a svolgersi in formato allargato.

Secondo le parole dell’Ambasciatore della Federazione Russa in Italia, Alexey Paramonov, «la mostra riflette pienamente l’architettura dei meccanismi dei nostri partner, la cosiddetta “cultura BRICS”, che consiste in un sincero interesse reciproco, nel mutuo rispetto, nel desiderio di comprensione e dialogo, nel riconoscimento dell’uguaglianza dei diversi sistemi civici, spirituali, politici e socioeconomici, nel particolare anelito a preservare e sviluppare cultura e tradizione».

Le opere d’arte, raccolte in un’unica esposizione nelle sale di Casa Russa a Roma, sono state realizzate in tempi diversi e con tecniche diversificate, riflettendo la varietà del mondo multipolare. La pittura contemporanea e quella tradizionale esplorano i temi della famiglia e della fede, dell’ambiente e del rapporto tra uomo e società. I visitatori vedranno sculture cinesi degli anni ’90, dipinti “Warli” e “Pichwai” di artigiani indiani, scene di vita etiope e molto altro. La Russia sarà rappresentata dalle monumentali opere fotografiche del pittore e fotografo Sergej Sapozhnikov che, nel suo lavoro, esplora il ruolo e la collocazione della fotografia nell’arte contemporanea.

La mostra “Russia and BRICS countries in the cultural dimension: THE NEW ART OF THE NEW WORLD” è un viaggio affascinante attraverso diversi Paesi che invitano ad unirsi mediante la diplomazia culturale e il consolidamento dei legami multipolari del mondo contemporaneo.