Il Premio fotografico ideato da Sabrina Lembo giunge quest’anno alla sua VI^ Edizione
Si è svolta nel prestigioso e storico Palazzo Passerini Falletti di Roma la cerimonia di premiazione della VI^ Edizione del Premio fotografico Buono da scattare. L’iniziativa, ideata e organizzata da Sabrina Lembo, Presidente dell’Associazione Culturale Un lembo di… e titolare dell’azienda olearia Lembo, intende promuove attraverso questa iniziativa la cultura dell’olio attraverso le sensazioni dell’immagine fotografica.
Ad aggiudicarsi il primo premio, con l’opera fotografica “La mano dell’uomo” è stata Serena Gallus. L’autrice ha raccontato la sua storia personale attraverso uno scatto fotografico minimalista, dai molteplici rimandi evocativi, dove la mano di uomo con la fede al dito e i tagli delle ferite sul braccio, è posta accanto alle olive appena raccolte, posate a terra. Quasi si trattasse di un’inseparabile unione, fatta di sacrifici, di passione e di autenticità: ognuno ha bisogno dell’altro per portare frutto.
L’immagine all’unanimità ha conquistato la prestigiosa giuria presieduta dalla scrittrice Lorena Fiorini e composta sia da personalità istituzionali che da illustri esperti del settore: Massimo Arcangeli (Università degli Studi di Cagliari), Lorenzo Canova, (Università degli Studi del Molise e Critico d’arte), Paolo Cricchio (Fotografo professionista), Andrea Di Lorenzo (Food photographer), Daniele Luxardo (Fotografo professionista), Maria Laura Perilli (Critica d’arte), Annalisa Nuvelli (Fotografa professionista) José M. Salgado (Fotografo professionista), Raffaele Sacchi (Università di Napoli Federico II) e dalla giuria degli studenti, composta dagli allievi del Colegio “Logos” de Madrid, dal Liceo Scientifico “E.Fermi” di Gaeta, dall’Istituto Carlo Levi di Tricarco e dal Colegio “Labor” de Vigo. A condurre il tavolo dei lavori della premiazione Bettina Giordani, Presidente FIDAPA BPW Italy sezione Roma.
Sabrina Lembo (Presidente ”Buono da scattare”) con Serena Gallus (Vincitrice VI edizione ”Buono da scattare”)
Marcello Di Vito (Presidente dell’Assemblea Capitolina), Mario Arvelo (Embajador, Representante Permanente de República Dominicana ante las agencias de Naciones Unidas en Roma y Presidente del Comité de Seguridad Alimentaria Mundial), Ion De la Riva (Consigliere Culturale Ambasciata di Spagna in Italia) Gianmaria Palmieri (Magnifico Rettore dell’Università degli Studi del Molise) Antonio Battista (Provincia di Campobasso e Sindaco Comune di Campobasso), Cosmo Mitrano (Sindaco Comune di Gaeta), Teresa D’Alessio (Presidente Fidapa BPW Italy sezione Campobasso).
Durante l’evento è stato presentato il catalogo fotografico Buono da scattare, ideato da Sabrina Lembo con la collaborazione dell’Assemblea Capitolina- Roma Capitale , che racchiude tutte le opere finaliste e vincitrici della VI edizione, commentato in più lingue da scrittori contemporanei e internazionali, che hanno preso parte alla cerimonia di premiazione: Vicente Araguas (Spagna), Alessandro Cannavale (Italia), Milagros Frias (Spagna), Sabrina Lembo (Italia), Ridha Mami (Tunisia), Ramón Pernas (Spagna), Arturo Franco Taboada (Spagna).
Le forme dell’olio (di Giovanna Scarpitta. Premio ”Buono da arte”)
Sono intervenuti, oltre ai nomi sopra citati, anche Fabrizio Accatino (Giornalista e celebre sceneggiatore del fumetto Dylan Dog), Gianni Testa (Produttore discografico e noto vocal coach), Massimo Arcangeli (Università degli Studi di Cagliari). L’iniziativa vede, inoltre, il coinvolgimento di un Comitato d’Onore, comprendente eminenti personaggi della cultura, personalità politiche e amministrative, tra cui: Gonzalo Fournier Conde (Presidencia del Gobierno de España), Mario Arvelo Caamaño (Embajador, Representante Permanente de República Dominicana ante las agencias de Naciones Unidas en Roma y Presidente del Comité de Seguridad Alimentaria Mundial) Fabrizio Accatino (Giornalista, Sceneggiatore a fumetti), Domenico Bruno (Avvocato, Università degli Studi del Molise), Riccardo Cucchi (Giornalista), Steve Della Casa (Radio RAI) Daniele De Michele (Donpasta, scrittore), Rossella Ferro (La Molisana), Renato Fiorito (Presidente di Giuria Premio Di Liegro), Javier Fiz Pérez (Università Europea di Roma), Maria Ángeles Albert De Leon (Real Academia de España en Roma), Gianmaria Palmieri (Magnifico Rettore Università degli Studi del Molise), Neyla Pardo (Universidad Nacional Colombia) Óscar Loureda Llamas (Pro Rettore Università di Heidelberg), Paola Rosmini (Autore televisivo RAI), Brunella Santoli (Unione Lettori Italiani), Arturo Franco Taboada (Architetto e scrittore).
Pane, olio e pomodoro, che bontà (di Francesco Ranellucci. Premio ”Sapori in tavola, l’olio e il cibo 2018”)
«Le opere fotografiche di questa edizione – ha dichiarato Sabrina Lembo, Presidente e motore indiscusso di “Buono da scattare” – sono state in grado di commuovermi, per la bellezza delle storie che raccontano. Molte di esse hanno come autori dei giovanissimi, minori di diciotto anni. La loro attiva partecipazione è la vera ragione di questa iniziativa, che ha l’obiettivo di promuovere l’amore per la cultura dell’olio e per le nostre tradizioni, soprattutto nelle nuove generazioni. L’importanza di credere ancora nel valore autentico del lavoro, che non si traduce nel fatturato e nel profitto di un’azienda, ma nel produrre qualcosa di buono, nel collaborare e operare insieme con onestà, è uno degli obiettivi principali di Buono da scattare. Vedere oggi giovani, dal volto pulito e dagli occhi lucidi per l’emozione, è senz’altro un segno di speranza.»
Andrea Di Lorenzo (Fotografo professionista) con Ramon Pernas (Scrittore, giornalista e critico letterario)
Spazio, quindi, ai giovani e ai valori. La sala interviene attivamente e accoglie gli altri vincitori: Carmen Gaetano con Gratitudine (Italia) Premio Buono da web – Categoria Giovani Fotografi, Debora Stracqualursi con Lavoro di donna (Italia) Premio Buono da web – Categoria Open, Francesco Ranellucci con Pane olio e pomodoro, che bontà! (Italia) Premio Sapori in tavola: l’olio e il cibo, Valentina Accomasso con Ulivo lussureggiante (Italia) Premio Portf-OLIO, Raffaella Martino con Olio nell’arte – Il futuro (Italia) Premio alla Creatività, Giovanna Scarpitta con Le forme dell’olio (Italia) ) si aggiudica la prima edizione di Premio Buono da Arte, ricevendo una menzione speciale dalla critica d’arte Maria Laura Perilli, Antonietta Simoncini con Madre Terra e sorella oliva vince il Premio “Buono da FIDAPA”, volto a promuovere il talento e la collaborazione femminile, e Adriana Cruz con Surfaces of Tree (Germania) vince la categoria “Buono da scattare nel mondo”.
I vincitori del concorso hanno ricevuto in premio workshop fotografici presso da Digital Camera School di Roma, soggiorni presso il Summit Hotel di Gaeta, weekend-soggiorno in Italia e nel mondo, offerte da Italian Luxury, cena con degustazione presso VII Coorte di Roma. L’iniziativa nasce dal patrocinio di: Presidenza dell’Assemblea Capitolina di Roma Capitale, Ambasciata di Spagna in Italia, Provincia di Campobasso, Comune di Campobasso, Comune di Gaeta, Università degli Studi del Molise, Fidapa Bpw Italy sezione Roma e sezione Campobasso, Fondazione ITS DEMOS; e dalla collaborazione di: Summit Hotel di Gaeta, Digital Camera School, VII Coorte di Roma, Galleria Triphé, Cantina Herero, Italian Luxury,Onartediem, Annalisa Nuvelli Fotografie, Olio Lembo.
Shooting fotografico dell’evento a cura di Annalisa Nuvelli e Fabiana Di Nitto
Bettina Giordani (Presidente Fidapa BPW Italy, sezione Roma) mentre premia la vincitrice di Buono da FIDAPA, volto alla promozione del talento femminile