E proprio dalla Calabria è arrivata una delegazione di 28 aziende che ha partecipato al Concours e che ha portato le proprie etichette nella Capitale per offrire un assaggio della produzione calabra ai Romani. La giornata ha avuto inizio alle 14:00 con la degustazione, ad accesso libero su invito, che ha portato sui banchi d’assaggio, oltre alle aziende calabresi, le 535 etichette italiane insignite delle prestigiose medaglie del Concours Mondial de Bruxelles e del Concours Mondial du Sauvignon. La sessione di degustazione si è protratta fino alle 19:00 ed è stata intervallata da due esclusive masterclass accessibili solo su prenotazione. La prima, iniziata alle 17:00 e conclusasi alle 17:45, ha proposto un focus tematico sul vino spumante del Portogallo, un prodotto che negli ultimi anni ha conquistato grande notorietà dovuta al meticoloso lavoro delle cantine e ad un terroir fortemente vocato grazie all’influenza diretta dell’oceano. Ai vini lusitani hanno fatto seguito le etichette croate, protagoniste nella masterclass iniziata alle 18:00 e terminata alle 18:45. Anche la Croazia ha infatti ottenuto risultati notevoli in materia di produzione vinicola, proponendo un ventaglio di etichette variegato e di qualità grazie anche alle condizioni climatiche che spaziano dal mite e temperato sulle coste, al continentale nell’entroterra.
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